Le origini dell'allevamento e la domesticazione
Il presupposto per l'allevamento è la domesticazione, ovvero la capacità di abituare specie animali o vegetali a convivere con gli uomini in spazi limitati e ad essere controllata. L?allevamento può avere diversi scopi:
- come fonte di cibo,
- come mezzo di trasporto,
- per ricavarne fibre tessili come la lana
- per compagnia.
L'allevamento comparve tra il IV e il III millennio a. C. quindi può essere ritenuto contemporaneo o posteriore all'agricoltura. Questa forma di domesticazione sta alla base delle società di pastori e allevatori che si diffusero negli ambienti inadatti alla coltivazione. Quindi può essere ritenuta una forma di adattamento alle zone aride.
I popoli allevatori sono diffusi in tutti e 5 i continenti: in Asia, dove si allevano cammelli e ovini, in Siberia dove si allevano renne, in Europa dove i pastori sardi allevano ovini mentre i pastori delle Alpi allevano bovini, in Africa dove si allevano bovini e in Oceania suini.
Alcune popolazioni sono isolate e mantengono la loro organizzazione tribale mentre altre sono integrate negli Stati a cui appartengono.
Tutti i popoli allevatori hanno queste 4 caratteristiche principali in comune:
Alcune popolazioni sono isolate e mantengono la loro organizzazione tribale mentre altre sono integrate negli Stati a cui appartengono.
Tutti i popoli allevatori hanno queste 4 caratteristiche principali in comune:
- il bestiame, rappresenta la ricchezza e la fonte di prestigio sociale, può essere utilizzato anche come moneta.
- sono società instabili perché la loro economia è fragile in quanto potrebbe a causa di un epidemia entrare in crisi.
- sono società patrilineari, quindi il bestiame appartiene agli uomini.
- sono società prive di stratificazione sociale e autorità centrale quini 'acefale'.
I popoli allevatori sono una minoranza destinata ad estinguersi o ad essere inglobata nei meccanismi della produzione industriale. Si tratterebbe in caso di una perdita di un patrimonio di conoscenze, tecniche di artigianato artistico e strategie di adattamento all'ambiente. Un esempio in cui l'allevamento un fortissimo impatto sulla cultura e sulla vita delle persone è la Mongolia.
L'allevamento oggi
L'allevamento ancora oggi è un'attività economica fondamentale, fornisce risorse alimentari fondamentali.
Le due principali forme di allevamento moderno sono:
- l'allevamento intensivo: è diffuso dove non sono presenti ampi spazi per il pascolo degli animali, dunque il bestiame cresce in grandi ambienti meccanizzati simili a fabbriche
- l'allevamento estensivo è diffuso invece dove sono disponibili ampi spazi che consentono agli animali di vivere allo stato brade la maggior parte dell'anno. Questa modalità di allevamento presenta numerosi aspetti postivi: benessere degli animali, elevata qualità del prodotto e la salvaguardia dell'ambiente.
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